Come puoi vedere è un tema molto ampio, molto profondo, intorno al quale possono dirsi moltissime cose; ma voglio dire che se l'affettività emerse per la spinta, per una necessità dell'evoluzione cognitiva, ci sembra sempre che nella misura in cui si amplia la dimensione della conoscenza, parallelamente si amplia la dimensione affettiva; cosicché sotto questo aspetto, l'amore è l'altra faccia dello spazio umano, la sua dimensione emozionale. Amore e conoscenza sono come le due facce di una stessa moneta, vale dire sono due dimensioni della stessa realtà umana.
Ruiz: Infine, Vittorio, l'emergenza del self, del sé medesimo, è stato possibile allora perché ad un certo punto, l'animale uomo è stato capace di autoriferirsi la sua esperienza, cioè egli ha potuto percepire quello che stava sentendo e quello che stava pensando.
Guidano: Si, è chiaro, è diventato consapevole di sé stesso, per questo aspetto della coscienza di separazione che ti ho menzionato. Ma esiste un altro aspetto importante che è il momento nel quale si stabilizza di più il senso di sé stessi; ciò ha reso possibile l'incremento del pensiero autoriflessivo, autoreferenziale, è emersa così questa qualità della coscienza come coscienza di sé stesso, di sé medesimo. Questa qualità di coscienza è capacità di agire efficacemente su sé stesso, ma questo implica, nella misura in cui uno ha coscienza di essere cosciente, una coscienza di separazione, di divisione. Per il fatto di fare ciò in questo momento vuol dire che io sono spettatore della mia propria esperienza, ma ancor più, essere spettatore della mia propria “vivenza” mi provoca un senso di divisione, di desolazione abbastanza forte. E questo è accaduto ad un certo punto della storia evolutiva dei primati umani.
Ruiz: Vittorio, come sempre è stato un piacere conversare con te per la profondità ed originalità delle tue risposte. Ti sono molto grato per la tua generosità nel condividere queste riflessioni con me.
Riferimenti bibliografici
1) Bruner J. Actual Minds, Possible Worlds (1986) - (trad. it. La mente a più dimensioni, Laterza, Roma - Bari, 1993)
2) Hayek F. The fatal conceit. The errors of socialism, Routledge & Kegan Paul, 1988. (trad.it. La presunzione fatale. Rusconi ed. 1997)
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Conversazione con Vittorio Guidano
di Alfredo Ruiz
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