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Le tecniche dell'insegnamento gentile e della schermatura visiva nel controllo delle stereotipie

di J. Jordan - N.N. Singh - A.C. Repp
Tratto da Edizioni Erickson

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La durata media dell’intervento di schermatura fu: Trattamenti alternati 1 = media 8 secondi Trattamenti alternati 2 = media 7 secondi Schermatura visiva = media 7 secondi. Paul L’occorrenza media delle stereotipie durante la misurazione di base fu del 93%. Allorché cominciò a venire utilizzato l’insegnamento diretto su un compito durante la fase 2, le stereotipie decrebbero inizialmente, ma ben presto ripresero riavvicinandosi ai livelli della misurazione di base (M=73%). L’insegnamento gentile produsse inizialmente una lieve riduzione delle stereotipie, ma dopo il terzo giorno la tendenza si invertì e rimase vicino ai valori della misurazione di base (M=91%) Al contrario, la schermatura visiva ridusse le stereotipie a una media del 24% e del 10% alla fine della fase. La stereotipia continuò a decrescere allorché la schermatura visiva fu applicata in più sessioni, con medie del 20% nella fase 4 e del 7% nella fase 5, in cui venne usata esclusivamente la schermatura visiva. Nella fase finale (replica condotta dagli assistenti) la stereotipia occorse con la media del 3% nelle sessioni condotte dai due operatori originari e del 4% nelle sessioni condotte dagli assistenti. Il bonding verso l’operatore/assistente rimase a livelli prossimi allo 0 fino alla fase 4, quando la media fu del 10%. La media fu del 9% nella fase in cui venne usata esclusivamente la schermatura visiva. Nella fase finale, il bonding fu del 7% nelle sessioni con gli operatori originali e del 3% nelle sessioni con gli assistenti che li sostituivano. Il comportamento problematico fu alto nella misurazione di base e nelle successive condizioni di controllo, ma si verificò in seguito una generale tendenza all’abbassamento. La media di occorrenza fu del 23% nelle condizioni di insegnamento gentile e del 55% in quelle di schermatura visiva. Allorché la schermatura visiva venne applicata in due sessioni nella fase successiva (trattamenti alternati 2), il comportamento problematico scese al 38% e scese ulteriormente nella fase di sola schermatura visiva al 26%. La media nella fase 5 fu del 34% con gli operatori originali e dell’11% con gli assistenti. Il comportamento sul compito occorse a livelli prossimi allo 0 per tutta la misurazione di base e nelle condizioni di controllo successive. Nella seconda fase, salì al 13% nella condizione di insegnamento diretto su compito mentre rimase al 2% nella condizione di controllo della misurazione di base, validando così gli effetti positivi dell’insegnamento. Fu del 15% nella condizione di insegnamento gentile e dell’11% nella condizione di schermatura visiva. Il comportamento sul compito variò tra l’8% e il 14% nelle fasi restanti. La percentuale di intervalli in cui venne fornito l’insegnamento nella fase di insegnamento diretto su un compito fu relativamente bassa, attorno al 33%. Tuttavia, una maggiore percentuale di insegnamento fu necessaria nell’insegnamento gentile (M= 59%) e nella schermatura visiva (M=53%). Livelli simili risultarono necessari in seguito tranne che nella fase finale in cui risultò un valore del 71% con gli assistenti. Il numero di volte in cui Paul venne schermato visivamente decrebbe considerevolmente con il tempo, benché la durata media delle schermature restasse relativamente costante e avesse una media tra i 6 e i 7 secondi per schermatura. La media del numero di schermature per fase fu: Trattamenti alternati 1 = media 41 (gamma: da 5 a 45) Trattamenti alternati 2 = media 19 (gamma: da 5 a 32) Sola schermatura visiva = media 13 (gamma: da 5 a 36). Fase finale = media 6 (gamma: da 0 a 20)