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Le tecniche dell'insegnamento gentile e della schermatura visiva nel controllo delle stereotipie

di J. Jordan - N.N. Singh - A.C. Repp
Tratto da Edizioni Erickson

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Gli effetti collaterali su altri comportamenti problema I cambiamenti in altri comportamenti collaterali furono misti e molto idiosincratici, e non parve esserci alcuna globale differenza tra i trattamenti. L’unica categoria in cui sembrò esserci una chiara differenza fu il comportamento problematico di Paul. Quest’ultimo fu più basso nella condizione dell’insegnamento gentile con frequenze di circa la metà di quelle che lo caratterizzarono durante la condizione di schermatura visiva. Questa differenza apparve emergere da una relazione inversa tra la stereotipia e i comportamenti problematici nella fase di trattamenti alternati, giacché mentre l’insegnamento gentile era meno efficace nel controllo della stereotipia (e così quel comportamento si incrementava) Paul divenne meno problematico in altri suoi comportamenti. L’insegnamento gentile era semplicemente meno intrusivo sulla stereotipia di Paul, poiché le direttive gestuali erano più facili da ignorare per lui: gli bastava, per difendersi, girare la testa o guardare fisso nello spazio, mentre le intromissioni delle istruzioni verbali nelle altre condizioni lo infastidivano maggiormente. Inoltre, quando veniva ricondotto al compito, Paul ricorreva a una forma alternativa di stereotipia, le vocalizzazioni, che risultarono molto difficili da controllare semplicemente orientandolo nuovamente sul compito. Ne possiamo dedurre che l’insegnamento gentile produsse meno comportamento problematico di altro genere in Paul rispetto alla schermatura visiva perché era meno intrusivo, meno avversivo, e perché era più facile sottrarvisi. Per quanto riguarda altri effetti secondari, non ne venennero registrati né per Kevin né per David sotto alcuna condizione, mentre effetti positivi e negativi vennero rilevati per Paul. Lo staff rilevò che Paul rimaneva seduto nelle situazioni di classe più a lungo di quanto ci si sarebbe aspettato, ma, sul versante negativo, si riscontrò che lanciava piatti vuoti nella sala da pranzo durante il pasto serale che seguiva il suo trattamento quotidiano. Ebbe anche un certo numero di incidenti enuretici durante il trattamento, specialmente durante le condizioni di schermatura visiva. Entrambi questi effetti secondari negativi non durarono a lungo e, una volta cessati, non si ripeterono.