Sentimenti
Buongiorno,
sto per diventare pazza o forse gia' lo sono.
Lavoro con il mio titolare da circa 9 anni, ne abbiamo passate insieme tante, belle e brutte e io sono sempre stata l'unica che l'ha sempre aiutato non solo materialmente ma anche moralmente, perchè è una persona di cui mi fido e merita.
Ci sono stati dei momenti in cui siamo stati vicini, non parlo dal lato fisico e, momenti in cui siamo stati lontanissimi ma ci siamo sempre stati l'uno per l'altra, nonostante litighiamo dalla mattina alla sera. Nel frattempo si è separato è stato "raccattato" da una sudamericana che ora è incinta. Ovviamente lui è cambiato moltissimo con me, praticamente sono diventata un'estranea, ora mi ripete sempre che senza di Lei non sa cosa avrebbe fatto, che Lei è stata l'unica ad essegli stato accanto ecc. La cosa mi fa male ma l'accetto, in fin dei conti io per lui non sono nessuno. Ma vorrei tanto capire perchè nonostante questo suo atteggiamento di distacco totale, ogni qualvolta ha un progetto nuovo o sogni da realizzare, non solo lavorativi, mi coinvolge e se gli dico di no, motivando con "è meglio che per certi progetti tu coinvolga la tua compagna" DIVENTA UNA IENA, e quando ha la possibilità che mi tolga completamente dalla sua vita lavorativa, lui è sempre tranquillo e sicuro che una volta passata l'arrabbiatura io torno.
Grazie.
Marta
Risposta dello psicologo
Gentile Marta,
innamorarsi di una persona che non ci corrisponde è possibile e si può per questo stare molto male, la invito però a riflettere sul fatto che il suo titolare ha già due famiglie, e francamente non so cosa significhi che la coinvolge nei suoi progetti, certamente non quelli sentimentali, forse il tipo di rapporto che lei vorrebbe da questo uomo a lui non è chiaro e mi pare di intuire che non è chiaro neanche a lei. Se è innamorata certamente non può vivere bene una situazione del genere, ne sarebbe giusto per lei rinunciare al suo lavoro per motivi sentimentali. Il mio consiglio è di essere schietta con se stessa, lei è una giovane donna che ha tutta una vita da vivere, riprenda il suo destino nelle sue mani e si affranchi da un atteggiamento troppo dipendente e passivo. Provi a mettere un po’ più di spazio emotivo tra sé e questo uomo e sia un po’ più egoista, pensi insomma al suo benessere e se lui è un amico di certo non si arrabbierà per questo. Sperando di esserle stato un pochino di aiuto la saluto augurandole ogni bene.
Cordialmente dott. Luigi Sardella